La Cassazione esclude la responsabilità dell’Istituto Scolastico in caso di lesioni riportate da un’alunna in quanto l’onere della prova gravante sull'amministrazione convenuta, di dimostrare il regolare adempimento dell'obbligo di sorveglianza degli alunni, si può ritenere ritenersi assolto, nel caso concreto, in seguito all'emersione della circostanza che tanto le condizioni oggettive dello stato dei luoghi (non essendo stata evocata l'usura...
Simmetria tra domanda di mediazione e impugnazione della delibera
Argomenti: News diritto condominiale
Il Tribunale di Roma respinge una richiesta di annullamento di una delibera assembleare osservando come l’art. 4 del D. Lgs. 28/2010 dispone che: "La domanda di mediazione relativa alle controversie di cui all'art. 2 è presentata mediante deposito di un'istanza presso un organismo nel luogo del Giudice territorialmente competente per la controversia.
La Cassazione pronuncia un motivo di diritto da seguire in caso di modifiche apportate ad un appartamento come in quello in esame esplicitando che: “in materia di condominio negli edifici, nel valutare l’impatto di un’opera modificativa sul decoro architettonico è da adottare un criterio di reciproco temperamento tra i rilievi attribuiti all’unitarietà di linee e di stile originaria, alle menomazioni apportate da precedenti modifiche e all’alt...
Infiltrazioni nell’appartamento locato e riduzione dei canoni di locazione
Argomenti: News diritto condominiale
La Cassazione respinge il ricorso di un conduttore che lamenta il verificarsi di infiltrazioni derivanti da parti comuni (cornicione e copertura) che non sarebbero riconducibili a molestie di fatto ex art. 1585 c.c., ma vizi sopravvenuti della cosa locata ai sensi del combinato disposto degli articoli 1578 e 1581 c.c. o come difetti di manutenzione del locatore ex art. 1576 c.c. rispetto ai quali è configurabile il generale obbligo di vigilanz...
La Corte di Cassazione afferma che sebbene le spese straordinarie effettuate in favore del figlio debbano essere concertate tra i genitori, il dissenso espresso da uno di essi deve essere motivato poiché in caso di mancato accordo preventivo e di rifiuto di provvedere al rimborso della quota di spettanza da parte del coniuge che non le ha effettuate, il giudice di merito deve, oltre a verificare la rispondenza delle spese all'interesse del min...