La Suprema Corte si è pronunciata affermando che il solo mutamento dei criteri stabilito dalla nota sentenza della Cassazione nr. 11504 del 2017 non è sufficiente per ottenere una revisione dell’eventuale assegno di mantenimento stabilito in sede di separazione o divorzio per il coniuge (o nel caso di specie per la figlia).
E' necessario che siano intervenute circostanze nuove sulla base delle quali rivedere l'impegno economico di una delle parti.